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Ed ora dobbiamo vivere per tornare liberi

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In questa stanza tutto tace anche i pensieri

c’è un tempo qui che non ha misura chiuso nel buio

un mondo dentro un cerchio una musica che culla

quasi un letto di foglie uno stare indecisi tra colori e suoni

un silenzio che non domanda voci

 

Le presunte verità gareggiano fuori

sulle bocche di ignari e di folli

ci sarà un giorno nuovo quando

sorrideremo con gli occhi e non solo

quando conteremo i passi che ci separano

le volte che andremo ripetendo amore

le lacrime versate per un malinteso

 

In questa stanza c’è ordine nel caos consueto

c’è fatica e riposo c’è deserto

e clamore di strade festose.

Ed ora dobbiamo vivere per tornare liberi

con ostinazione, senza contare gli addii.

 

 Dedalus - 14/10/2020 21:05:00 [ leggi altri commenti di Dedalus » ]

Versi armoniosi che mostrano un’anima in equilibrio, sempre in moto per interpretare la vita che corre in questi momenti drammatici. Dai versi traspare speranza nonostante le difficoltà in cui si muove e non solo l’autrice ma tutto il mondo che ci circonda "Ed ora dobbiamo vivere per tornare liberi/con ostinazione, senza contare gli addii". Lirica di alta valenza per quanto riguarda il contenuto e di spessore per stile fluidità e cura lessicale.
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